clik

chi vincerà il Festival 2011 ????

Cerca Hotels, Ristoranti, Pizzerie, San Remo, Imperia, Dolcedo, Ventimiglia, Dolceacqua, Apricale

STAT attivo dal 01 maggio 2010

free counters

lunedì 14 febbraio 2011

14 febbraio 2011 San Valentino davanti all'Ariston Festival San Remo

ecco un'ambientazione in un contesto Festival
14 febbraio 2011 San Valentino davanti all'Ariston Festival San Remo

iniziamo con Gianni Morandi disco di cioccolato 45 giri che suona davvero


e le strade attorno ricche di stands al cioccolato come un  inno a San Valentino al Festival



Peynet

 





bozze /b OLOGRAMMI
by Clodewriter
tratto dal book

Book OLOGRAMMI del 15 febbraio delle


sensazioni mai vissute (quelli del giorno
dopo del 14 febbraio)

E' quasi giorno, e' il giorno dopo di S.
Valentino.
L'orizzonte e' di un rosa antico scuro, il mare
un velo lucido tra il grigio ed un azzurro
avion scuro, il cielo quieto, vuoto, e' di un
colore indefinito che varia dallo scuro al
chiaro.
Sara' una bella nuova giornata di sole
invernale caldo.
Su di una panchina isolata, della lunga
promenade lungomare, e' seduta un'ombra
scura, indefinibile, avvolta in uno scuro,
largo, caldo cappotto .
Un virtuale Lui, un evanescente ologramma.
Osserva il mare.
Aspetta che dal mare, dall'orrizzonte esca
quel tondo sole d'inverno, arancione ,
definito tondo da tutti.
E' il giorno dopo di S. Valentino, il dopo 14
febbraio;
Lui attende non solo il sole. Dall'orrizzonte,
nel rosa scuro, a pelo dal mare si notano
alcuni monti; una breve striscia nera, un' ile,
la Corse.
Il sole, una fettina tonda , inizia a salire
dall'acqua; qualcosa si avvicina alla
panchina, eccola e' Lei ; Lui la stava
aspettando.
E' un altro virtuale Ologramma del passato
non vissuto.
Senza nemmeno guardarsi, sanno che sono
li; come ad un appuntamento, le sensazioni
del giorno dopo, il dopo 14, il giorno delle
sensazioni mai vissute; senza voltarsi sanno
che sono seduti accanto.
Il sole esce lento, tondo, arancione, esce dal
mare, Lei appoggia la sua guancia a quella di
Lui; guardano il mare, lontano. Come un
alone chiaro di energia, di emozione, l
avvolge.
Il sole sale, per meta' e' fuori dal mare, il
cielo si rischiara di azzurro, il mare diventa
piu' blu, qualche isolato volo di gabbiani
anima il celeste.
Ora le loro guance sono piu' rivolte di fronte
l'un l'altra, le labbra da un lato si sfiorano,
quasi come l' inizio di un bacio.
Il sole ora e' piu' caldo, piu' giallo, il cielo
piu' celeste-bluette, animato dal volteggiare
dei gabbiani, su quella panchina le due
ombre scure di quegli Ologrammi del passato
mai vissuto , stanno svanendo.
Ora il sole e' alto, giallo, tutto si anima, la
promenade si rivitalizza di gente che in tuta
da ginnastica corre il footing del mattino;
Solo quella panchina , dove prima solitarie
due ombre scure sedute accanto guardavano
il sorgere de sole, ora e' vuota, solo un impercettibile alone di energia chiara aleggia ancora.
Erano gli Ologrammi del giorno dopo del 14 febbraio; le sensazioni virtuali delle sensazioni mai vissute.
Loro , quelli del passato e quelli del giorno dopo.


e-mail: free-lance@tiscali.it


http://blog.myspace.com/3817758

Nessun commento:

Posta un commento